Mille e uno sono i modi di viaggiare: dal vivo, coi ricordi o con la fantasia. Romanzi e film sono uno strumento ideale per partire pur restando. E la serie TV Poirot, quella recente con l’attore David Suchet tratta dai romanzi di Agatha Christie, ci permette non solo di viaggiare nel tempo, fra gli anni 30 e gli anni 50 del 900, ma pure di sognare un’epoca per romantici disperati, un’epoca ormai passata per sempre fatta di eleganza, voluttà, lusso esclusivo, toni educati e pacati, e di rispetto. Ma pure di inaccettabili sentimenti di superiorità e di soffocanti convenzioni sociali.

«Girare il mondo fu una delle cose più straordinarie che mi siano mai capitate» affermò Agatha Christie. La scrittrice inglese ha sempre amato viaggiare, sia con il primo marito ufficiale dell’Impero britannico, sia con il secondo, l’archeologo Max Mallowan, Agatha visitò luoghi remoti e di grande fascino, dalla Polinesia al deserto siriano. Scenari che tornano come sfondo dei e nei suoi romanzi. Ed è così che anche il suo personaggio, Hercule Poirot, è spesso in viaggio. Ovviamente, ovunque vada, in treno, in aereo o su una nave, trova un delitto su cui indagare. Come Jessica Fletscher…

Con Poirot (16 romanzi fra il 1920 e il 1942 e 15 romanzi fra il 1946 e il 1975) si viaggia parecchio soprattutto in treno e in nave. Hercule non ama molto volare e nemmeno le auto troppo veloci. Molti romanzi si svolgono in Medio Oriente, al Cairo, a Port Said, a Luxor, a Aswan, in crociera sul Nilo, in Siria, in Palestina e in Mesopotamia. Famosissimo il viaggio sull’Orient Express e il soggiorno a Istanbul. Lo ritroviamo però anche in vacanza a Rodi, sulla costa dalmata e sulla Costa Azzurra. Ma la maggior parte dei casi da risolvere lo portano a viaggiare in Inghilterra, da Londra alle coste della Cornovaglia e della Manica, dalle campagne inglesi a quelle scozzesi e gallesi. Ma pure sul volo Londra-Parigi e a Bruxelles, sua patria d’origine. Oggi a Istanbul il Pera Palace Hôtel, a Luxor il Winter Palace Hôtel e a Aswan l’Hôtel Old Catarat conservano ancora i ricordi di Poirot, e l’Hôtel Baron di Aleppo pure, forse… !

Agatha Christie, pseudonimo di Agatha Miller (1890 – 1976), è la più famosa giallista al mondo e una delle più prolifiche scrittrici di ogni tempo: ha al suo attivo circa ottanta opere tradotte in più di cento lingue e vendute in oltre due miliardi di copie. Hercule Poirot è un personaggio immaginario, gendarme belga in pensione, probabilmente ispirato da Sherlock Holmes. La Christie ottenne il successo sin dal debutto proprio grazie a questo personaggio nel suo primo romanzo, “Poirot a Styles Court” del 1920. Fm / 23.02.17

Si consiglia la lettura di: “Poirot in Viaggio”, di Agatha Christie, Mondadori, 2015