(2 – continua) Per quanto riguarda il trasporto privato l’obiettivo dovrà necessariamente passare per l’integrazione con i trasporti pubblici nei nodi intermodali, ovvero attraverso l’offerta di alternative alle auto per gli spostamenti casa-lavoro, in particolare verso il centro di Lugano e gli altri centri del polo. Ma che fine hanno fatto i park&ride previsti per poter accedere alla manna federale che ha permesso la costruzione della galleria Vedeggio-Cassarate? Quello della Resega, di proprietà Mantegazza, è l’unico a essere stato realizzato… per il rotto della cuffia. E gli altri P&R, nuovi, previsti a complemento di quello alle Fornaci, che fine hanno fatto? E perché non realizzarne pure uno a Ponte Tresa Italia in coincidenza coi treni FLP (futuro tram)?

Buona parte del traffico del Luganese è causato dagli spostamenti pendolari e frontalieri da e verso imprese del territorio. Per questo il Municipio di Lugano – in collaborazione con il Dipartimento del territorio e i Comuni limitrofi, in primis Collina d’Oro e Grancia – ha deciso nel 2016 di sostenere la realizzazione dei piani di mobilità aziendale comprensoriali. Il progetto prevede l’istituzione di un sistema che permette di facilitare l’interazione dei mezzi e delle modalità di trasporto grazie alla realizzazione di un sito internet, di un’applicazione per smartphone, di sportelli fisici e virtuali. Modello di riferimento è il progetto pilota realizzato nel 2015 a Mendrisio (www.mobalt.ch) e replicato nel Vedeggio e nella Valle della Tresa (www.centralemobilita.ch). Considerato che a Lugano sono impiegati oltre 53’000 lavoratori e che gran parte di questi raggiungono il posto di lavoro con il proprio autoveicolo (con un tasso di occupazione medio di 1,2 persone) il piano di mobilità potrebbe contribuire al decongestionamento del traffico cittadino, in attesa di reali cambiamenti di mentalità e di offerte pubbliche come la rete tram nel suo insieme.

Tanti sogni? Forse…ma non ci sono alternative.Le scelte del Municipio precedente di voler portare a tutti i costi in centro la gente in auto, scelte sostenute pure da molti commercianti, esercenti, imprenditori e politici in particolare della Lega, si sono dimostrati totalmente fallimentari. E di conseguenza oggi Lugano è fra le città svizzere più trafficate e con una mobilità individuale e pubblica non ottimale.  Ma è storia recente che una delle soluzioni dei commrcianti per rilanciare il commercio in città è quello di… offrire ai clienti i posteggi in omaggio. Inguaribile Lugano. (2 – fine)

Francesco Mismirigo, 22 luglio 2018