Allorché tutti ormai sembrano privilegiare il virtuale ecco che in Svizzera c’è chi crede ancora nella carta, e per fortuna! Roaditude è una nuova rivista, quasi un libro, in lingua francese interamente dedicata al mondo della strada, i cui contenuti spaziano dalle esperienze, ai vissuti e ai fenomeni legati alla strada (viaggi, intrattenimento, sport, avventure, ricerca, tecnologia, società, cultura, storia, creazione, spiritualità), accompagnati da fotografie originali di paesaggi, ma anche di dettagli, molto significative.

Su tutta la terra ci sono strade e “Roaditude”, grazie ai suoi collaboratori sparsi un po’ ovunque nel mondo, vuole prenderle tutte, senza nessun a priori, con apertura di spirito e curiosità per i flussi e i movimenti, e per lasciarsi andare al richiamo dei grandi spazi. La strada è come un libro: è spesso “letta” in solitudine, ma è pure scoperta con e attraverso il vissuto di altri. La strada è incontro. E ci porta pure in fondo a noi stessi, avvicinandoci agli altri.

Dopo un primo numero on the road dai toni molto americani, ma non solo, “Roaditude” continua il suo percorso con una nuova edizione dedicata in gran parte al valichi alpini, anche in concomitanza con l’apertura della nuova trasversale alpina del San Gottardo. Tra altri temi la redazione offre ai lettori il “top 8” delle strade da sogno sulle Alpi e un colloquio con Cosey, uno dei maestri svizzeri del fumetto.

“Roaditude” è pubblicata due volte l’anno, in aprile e in novembre da Pittet Communication SA a Ginevra. E’ venduta a frs 14.- e la si può ordinare a Roaditude c/o Pittet Communication SA, Rue du 31 Décembre 8, CH-1207 Genève, +41 58 100 52 52, redaction@roaditude.comwww.roaditude.com . Il blog di “Roaditude” permette invece scorrevoli viaggi virtuali.

Francesco Mismirigo, 4 novembre 2016