Con il ritorno della primavera è giunto il momento di volare al Nord per scoprire una delle più belle capitali nordiche, Tallin, affacciata sul Golfo di Finlandia. Le lunghe notti dell’estate estone fanno rivivere le rive del Baltico. La citta vecchia di Tallin, come quelle di Riga e di Vlnius, mette in bella mostra il suo passato e la sua Storia particolarmente tormentata. Porto anseatico, la citta medievale di Tallin dal 1997 fa parte dei patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. E all’interno delle sue possenti mura porta l’eredità del suo passato danese, svedese, e anseatico prima, poi russo e sovietico. L’Estonia divenne indipendente la prima volta nel 1918. Nel 1940 fu occupata dal Terzo Reich. Si staccò poi definitivamente dalla Russia sovietica nel 1991. Il periodo di occupazione sovietica iniziato nel 1944 non fu un bene per lo sviluppo di Tallin. Infatti i sovietici lasciarono andare in rovina il centro storico medioevale di origine anseatico, che lentamente si spopolò, preferendo le periferie in cui venivano edificate massicce costruzioni di stampo stalinista.

Benché intensamente bombardata durante la seconda guerra mondiale gran parte della città vecchia mantiene intatto il suo fascino grazie alle possenti mura difensive, alle 25 torri di guardia rimanenti (erano 50), alla colossale torre Kiek in de Kök dalla cui cima si gode una vista a 360 gradi della città, al castello dell’Ordine teutonico sulla collina di Toompea, alle viuzze medievali coi suoi piccoli negozi e i numerosi ristoranti che ricordano l’atmosfera anseatica e il ricco passato commerciale della città, alla Cattedrale, alla Chiesa di Sant’Olav che per quasi un secolo, dal1549 al 1625, è stato l’edificio più alto del mondo grazie alla sua guglia gotica.

Il nucleo storico, interamente pedonalizzato, si presta molto bene a lunghe camminate oltre il tempo. E offre una fusione armoniosa di storia, modernità sincera ospitalità. In estate, grazie anche al clima molto mite e alle notti molto chiare la vita culturale e gastronomica è assai intensa. Non si possono mancare le taverne popolari in cui il personale lavora in abiti medievali, e nemmeno una visita alla splendida farmacia del Municipio, fondata nel 1422, che propone un tuffo nel passato apotecario europeo. O i musei d’arte medievale. Fm /23.04.2017

Come arrivare: Tallin dista 80km da Helsinki. Si consiglia dunque di abbinare una visita ad entrambe le città grazie ai 20 collegamenti giornalieri in ferry fra le due capitali. Collegamenti marittimi regolari pure con San Pietroburgo e Stoccolma. Linee dirette di bus da Varsavia via Vilnius e Riga e treno diretto da Mosca. Non consigliamo i voli siccome la città merita di essere visitata come tappa di un tour.

Dove mangiare: allOlde Hansa, locale medievale senza luce elettrica, candele ovunque, stoviglie in terracotta e personale di servizio vestito secondo i dettami dell’epoca. Buonissimi i formaggi al forno, i piatti di carne molto aromatici e le birre.

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