La scoperta, nella selvaggia e strettissima gola del Tamina, di una fonte termale nelle vicinanze del convento di Pfäfers, che sgorga dalla roccia a quasi 37°, risale al 1038 e si la deve ad un cacciatore ospite dell’abbazia. Nel 1246 si cominciò ad utilizzarla per la balneoterapia. Nel 1350 vennero costruiti i primi edifici per le cure, e si agevolò l’accesso alle acque termali.

Cinque secoli più tardi i bagni passarono al Canton San Gallo, Cantone che oggi ospita i quartieri d’inverno del Circo Knie ed è la patria di Marie-Thérèse Nadig, il quale facilitò l’accesso ai bagni con la costruzione di nuove e comode strade e facendo prolungare le condutture con le calde acque fino all’Hof di Bad Ragaz, un palazzo allora sede dei vescovi-principi di Pfäfers. Poi fu costruito il Quellenhof, i cui impianti termali di levatura europea furono inaugurati nel 1870: l’anno successivo fu costruita la prima piscina termale coperta d’Europa. Gli anni della Belle époque e quelli ruggenti videro passare nei lussuosi saloni degli alberghi di Bad Ragaz principi regnanti e contesse decadute, ma anche numerosi uomini di cultura e celebri scrittori quali Rainer Maria Rilke.

Oggi la valle del Reno, fiume più lungo di tutta l’Elvezia, sferzata dal fohen e in questa regione dominata dal castello di Brandis, a Bad Ragaz ospita un elegante e lussuoso cinque stelle. Si tratta di uno dei pochi alberghi svizzeri che dispone di un campo privato di golf, ed è il centro nevralgico di questa piccola località mondana che vive di wellness ed è conosciuta a livello mondiale come meta del turismo termale, circondata da campi di granturco e da vigneti di pinot noir introdotti ai tempi della Guerra dei Trent’Anni. A pochi chilometri, verso sud si cambia Cantone e si arriva nei Grigioni: ma tutta la regione è assurta a vera patria di Heidi, l’eroina di Johanna Spiry, onnipresente nella promozione del kitsch più turistico, associato al lusso e applicato alla promozione delle cure di sé stesso. © Fm / 13 settembre 2018

Come arrivare: dal Ticino in treno via Gottardo/Zurigo, poi direzione Coira. Oppure in bus via il San Bernardino fino a Thusis, poi in treno con cambio a Coira. In auto seguendo l’A13

 Informazioni: Tamina ThermeGrand Resort Bad-Ragaz Bad-Ragaz Heidiland